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Pubblicazione del 10-01-2013

La finanza territoriale in Italia. Rapporto 2012

Collana: Franco Angeli


Copertina - Cover Il Rapporto 2012 sulla Finanza territoriale in Italia analizza i profondi cambiamenti in atto nella
finanza pubblica, in generale, e nella finanza locale e regionale, in particolare, del nostro Paese in
questi anni di difficile crisi economica. In risposta all'instabilità dei mercati finanziari internazionali,
l'inasprirsi delle misure di rientro del debito stanno imponendo una radicale revisione del modello
di welfare che ha a lungo caratterizzato il Paese. Gli enti locali sono stati chiamati a contribuire
al risanamento e il Rapporto analizza l'impatto delle misure del governo sulla offerta di servizi ai
cittadini e la sua articolazione territoriale. Attraverso la lettura congiunturale degli indicatori di bilancio
si analizza la risposta delle amministrazioni alle manovre finanziarie e le strategie da questi
intraprese per salvaguardare investimenti e servizi pubblici. Gli enti territoriali sono, infatti, sempre
più stretti tra la crescente domanda degli utenti, derivante dalla difficile fase economica, e i vincoli
di spesa e sul personale. L'assegnazione del gettito di alcune imposte avviene a parità di entrate,
con l'effetto di trasferire a scala locale la responsabilità fiscale senza rendere, però, disponibili
nuove risorse.
Una componente importante dell'evoluzione in atto nell'organizzazione dell'amministrazione pubblica
è costituita dagli assetti istituzionali. Mentre la prima parte del Rapporto è dedicata agli aspetti
finanziari, in una lettura congiunturale, la seconda parte di natura monografica è dedicata quest'anno
alle diverse esperienze regionali di unioni di comuni e ai possibili effetti del riordino dei
livelli provinciali. La terza parte, come di consueto, colloca le vicende del nostro Paese e dei suoi
territori in un confronto internazionale.


Autore: IRES Piemonte, IRPET, SRM, Eupolis lombardia, IPRES, Liguria Ricerche